
Eugenio, grafico per professione, collabora insieme ad altri creativi all’interno del Laboratorio Zanna Dura: un posto dove tutto quello che riguarda editoria indipendente e tecniche di stampa è possibile.

Eugenio si forma al Politecnico di Torino, quando la facoltà di Design era ancora divisa in due percorsi ben distinti. Con un background da grafico virtuale parte per il suo anno in erasmus in Belgio dove ha continuato studi visivi ma con specializzazione fumetto e specializzandosi successivamente anche in tecniche stampa ed incisione. Quell’esperienza fu una vera scuola di vita oltre che di esperienza utile per la sua futura professione.
Quando non lavora sperimenta nel suo laboratorio, collaborando costantemente con altri quattro creativi. Principalmente illustrazione e più precisamente fumetto. Stampano, fanno editoria ed adorano le autoproduzioni.

“Ho uno stile? Sì, forse. Mi piace molto il bianconero, mi piace molto il random, mi piace molto l’errore: è quello che cerco nella riproduzione delle tecniche di stampa.
Si è aggiunta anche una vecchia fotocopiatrice che con i suoi errori e le sue bizze lascia spazio a margini anche creativi.”

La collaborazione è punto cardine del suo laboratorio ovviamente, poi ci sono anche alcuni momenti in cui si dedica a stesso con lavori propri, ma cerca sempre consigli e feedback da colleghi del settore.
Si ispira a Nuova Shiver, “ma ho imparato a disegnare leggendo Topolino, Asterix e Obelix conoscendo poi il fumetto franco-belga nonché quello autobiografico.